Dismetria agli arti inferiori: come riconoscerla?
Introduzione – Dismetria agli arti inferiori: come riconoscerla?
La dismetria degli arti inferiori è una condizione caratterizzata da una differenza di lunghezza tra una gamba e l’altra. Sebbene si possa pensare che una leggera asimmetria sia comune, in alcuni casi questa condizione può influire sulla postura, sulla biomeccanica del corpo e sul benessere generale. Riconoscere precocemente una dismetria è fondamentale per prevenire complicazioni a lungo termine, come dolori articolari, problemi di postura e sovraccarichi muscolari.
Quali sono le cause della dismetria?
Le cause della dismetria degli arti inferiori possono essere suddivise in due categorie principali: strutturali e funzionali.
• Dismetria strutturale: È causata da una vera differenza nella lunghezza anatomica delle ossa delle gambe. Può derivare da:
• Malformazioni congenite.
• Fratture o traumi che compromettono la crescita ossea.
• Malattie ossee, come il morbo di Perthes o infezioni ossee durante l’infanzia.
• Dismetria funzionale: In questo caso, la differenza non dipende dalla lunghezza delle ossa, ma da disallineamenti o alterazioni posturali che creano l’illusione di una gamba più corta rispetto all’altra. Le cause più comuni includono:
• Contratture muscolari.
• Scoliosi.
• Problemi articolari, come disfunzioni dell’anca o del bacino.

I sintomi più comuni
- La dismetria degli arti inferiori può manifestarsi con sintomi variabili, a seconda dell’entità del problema. Tra i segnali più frequenti troviamo:
• Asimmetria posturale: Il bacino appare inclinato, causando un’andatura irregolare o zoppicante.
• Dolori muscolari e articolari: Specialmente a carico di ginocchia, anche e colonna vertebrale, dovuti al sovraccarico di una parte del corpo.
• Mal di schiena: Una postura scorretta e il carico sbilanciato possono generare tensioni a livello lombare.
• Fatica o difficoltà nel camminare o correre: Lo squilibrio può rendere più faticose le attività quotidiane e sportive.
Come riconoscere la dismetria?
Riconoscere una dismetria agli arti inferiori richiede un’accurata valutazione. Ecco alcuni passaggi fondamentali:
1. Osservazione posturale: Un fisioterapista o un medico specializzato esaminerà l’allineamento del corpo, valutando eventuali inclinazioni del bacino o della colonna vertebrale.
2. Misurazione della lunghezza degli arti: Si utilizzano metodi clinici o strumentali per misurare la distanza tra specifici punti ossei, come la cresta iliaca e il malleolo mediale.
3. Esami diagnostici: In alcuni casi, radiografie o altri esami di imaging possono confermare la differenza di lunghezza tra le gambe o evidenziare cause sottostanti, come scoliosi o problemi articolari.
4. Test funzionali: Analisi del passo o della camminata per valutare le dinamiche del movimento.

Trattamenti per la dismetria
- Il trattamento della dismetria dipende dall’entità del problema e dalle sue cause. Le opzioni includono:
• Terapia conservativa:
• Uso di plantari o rialzi personalizzati per correggere la differenza di lunghezza e migliorare l’equilibrio posturale.
• Fisioterapia mirata per alleviare dolori muscolari e migliorare l’allineamento corporeo.
• Esercizi di stretching e potenziamento muscolare per compensare eventuali squilibri.
• Trattamento chirurgico:
Nei casi più gravi, come una dismetria strutturale importante, può essere necessario un intervento chirurgico per correggere la differenza di lunghezza.